Arte e musica per Festeggiare 40 anni di carriera del chitarrista statunitense
Il prossimo 11 ottobre 2024 la città di Spoleto si prepara a dare il benvenuto alla quinta edizione di Spoleto Jazz. A dare il via a questa straordinaria manifestazione sarà il celebre chitarrista americano Greg Howe, che presenterà la tappa italiana del suo tour mondiale Lost and Found.
L'evento rappresenta non solo un'opportunità di ascoltare un grande artista, ma celebra anche i quattro decenni di carriera di Howe, un viaggio musicale costellato di successi e collaborazioni illustri.
L’appuntamento, fissato per le ore 21 presso il Teatro Caio Melisso in piazza Duomo, si preannuncia come un’occasione unica nel suo genere. La direttrice artistica di Visioninmusica, Silvia Alunni, sottolinea l'impegno del festival nell'offrire un cartellone di eccellenza, capace di richiamare appassionati da tutto il mondo.
Spoleto Jazz, negli anni, ha saputo conquistare il suo pubblico con artisti di calibro internazionale, trasformandosi in un punto di riferimento per la musica di qualità.
Artista poliedrico e talentuoso
Greg Howe non è solo un virtuoso della chitarra, ma anche un raffinato compositore. La sua carriera lo ha visto collaborare con superstar come Michael Jackson e Justin Timberlake, ma ciò che distingue Howe è la sua abilità di evocare emozioni profonde attraverso la sua musica. In questo concerto, sarà accompagnato dalla giovane bassista indiana Mohini Dey, riconosciuta a livello mondiale per il suo straordinario talento e le sue collaborazioni con artisti quali Quincy Jones e Steve Vai.
La chiusura del Festival: Dave Weckl e Tom Kennedy
Dopo l'esibizione di Howe, il festival continuerà con altri grandi nomi. Il 25 ottobre sarà la volta del celebre sassofonista Stefano Di Battista, che porterà sul palco La Dolce Vita, un omaggio alla grande musica italiana.
La chiusura del festival, prevista per il 7 novembre, vedrà protagonista un ensemble eccezionale: il Dave Weckl & Tom Kennedy Project, che si esibirà al Teatro Menotti. Dave Weckl, considerato uno dei batteristi più grandi al mondo e Tom Kennedy, rinomato bassista, suonano insieme per un insolito tour europeo.